Come sopravvivere all'anniversario della morte di una persona cara
Diciamocelo, l'anniversario della morte di qualcuno a cui tenevamo è come una mina vagante nel calendario. Sai che arriverà, ma ti ostini a pensare che quest'anno, magicamente, non ti farà male come l'ultima volta. Spoiler: ti sbagli. E la fregatura è che, a differenza di un compleanno o del Natale, questo è un evento che vivi in solitaria, con il tuo bel bagaglio di sensi di colpa e malinconia.
Perché diciamoci la verità, il lutto è un processo lungo e tortuoso. Non è come una bella influenza che se ne va dopo una settimana di tachipirina e Netflix. È un percorso ad ostacoli in cui l'anniversario della morte è la prova finale, quella che ti fa sentire come se stessi correndo una maratona con le scarpe slacciate e un elefante sulla schiena.
Ma ecco la buona notizia: non sei sola. Anzi, siamo in tanti ad affrontare questo strazio emotivo, ognuno con la propria storia, il proprio dolore e le proprie strategie di sopravvivenza. C'è chi si rifugia nel silenzio e chi sente il bisogno di condividere i ricordi. Chi si concede un giorno di totale abbandono e chi si impegna in attività frenetiche per distrarsi.
L'importante è non giudicare (né giudicarsi) e trovare il proprio modo di affrontare la giornata. Perché, diciamolo, non esiste una formula magica per superare il dolore. Ci sono però delle piccole cose che possiamo fare per rendere l'anniversario un po' meno straziante e un po' più sopportabile.
Primo: non vergognarti di quello che senti. Se hai voglia di piangere, piangi. Se hai voglia di urlare, trova un posto isolato e urla a squarciagola. Non reprimere le tue emozioni, perché prima o poi troveranno il modo di uscire, spesso nel momento meno opportuno. Secondo: fai qualcosa che ti faccia sentire più vicina alla persona che hai perso. Rileggi le vostre vecchie conversazioni, guarda le vostre foto insieme, cucina il suo piatto preferito. Ricordare i bei momenti passati insieme può aiutarti a sentirti più vicina a lei e a trovare un po' di conforto.
Vantaggi e svantaggi di affrontare l'anniversario
Affrontare l'anniversario della morte di una persona cara non è facile, ma può portare a una maggiore accettazione e guarigione. Ecco alcuni pro e contro:
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
| Onorare la memoria della persona amata | Rivivere il dolore e la tristezza |
| Connettersi con altri che hanno subito una perdita | Sentire la pressione di dover "essere forti" |
| Trovare un senso di chiusura | Difficoltà a concentrarsi su altre cose |
Consigli per affrontare l'anniversario
Ecco alcune best practice per affrontare l'anniversario:
- Pianifica in anticipo: Non aspettare l'ultimo minuto per decidere come affrontare la giornata. Pensa a cosa ti farebbe sentire meglio e organizza di conseguenza.
- Parla con qualcuno: Non isolarti. Condividi i tuoi sentimenti con un amico fidato, un familiare o un terapista.
- Prenditi cura di te: Assicurati di dormire a sufficienza, di mangiare in modo sano e di fare esercizio fisico. La cura di sé è fondamentale durante i periodi di stress.
- Onora la memoria della persona amata: Trova un modo speciale per ricordare la persona che hai perso, come piantare un albero in suo onore o fare una donazione a un ente di beneficenza a suo nome.
- Sii gentile con te stesso: Non aspettarti di stare bene da un giorno all'altro. Il dolore richiede tempo per guarire. Sii paziente e concediti la grazia di provare le tue emozioni.
Ricorda, non c'è un modo giusto o sbagliato per affrontare l'anniversario della morte di una persona cara. Fai ciò che ti fa sentire meglio e non aver paura di chiedere aiuto se ne hai bisogno.
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